Pensieri-Oggetti

by | 19 May, 2017

Paolo Perelli realizza le sue opere con meticolosa precisione, la sua scrupolosa attenzione verso ogni singolo elemento della composizione è atto a favorire una percezione sensibile della sua produzione artistica che si fa artificio di una visone dell’umano sentire. Le raffinate sculture realizzate per lo più in legno e metallo sono strutture fragili che rappresentano l’essenza effimera dell’essere umano. Le sculture antropomorfe sintetizzano con i loro rarefatti elementi la caducità dell’uomo percorso dagli elementi naturali che lo rendono così leggero ma, allo stesso tempo, lo ancorano a un’incredibile stato di realtà. Infatti, nelle sculture di Perelli si ritrova spesso il richiamo verso gli stati dell’essere e l’intimità umana. Sono, inoltre, interessanti e degne di nota alcune citazioni alle figure mitologiche, come in “Narciso”, e alla storia dell’arte contemporanea.Altro elemento caratterizzante l’esclusiva arte di Perelli è la pittura che realizza con tecniche miste. Tali dipinti hanno spesso come elemento fondante l’albero realizzato visivamente con vari elementi pittorici e metallici.


Il simbolo archetipico dell’albero è spesso riconosciuto in psicanalisi, in particolare nella letteratura junghiana, come elemento raffigurante l’uomo e la sua essenza. Ed ecco che ritorna così quella visione intimistica che già si è riscontrata nelle sculture ma che nella pittura viene comprovata dalla presenza preponderante dell’albero, personificazione del Sé. L’albero della vita, del paradiso, filosofico, genealogico… Molti di questi sono stati raffigurati nella storia dell’arte, nelle religioni giudaico-cristiane e non solo ma mai come nelle opere di Paolo Perelli si ha di fronte la purezza dell’elemento naturale che vive attraverso le sue radici di una vita parallela e indipendente rispetto a ciò che emerge. “Ciò che sta sotto” mostra proprio questo mondo sommerso, oltre il visibile, dell’arbor inversa che si radica verso il terreno lasciando in superficie un albero minuto propeso verso il cielo dorato.

Text  by Valeria Ceregini

Paolo Perelli, Pensieri-Oggetti (28th May – 11st June 2016, AccorsiArte, Turin IT).