Karvansaray – Art Nomads

by | 18 Oct, 2023

a cura di Valeria Ceregini

Karvansarai and forms of this word are recognised in many cultures across the ancient trading routes of the world. A ‘kārvān’ or caravan is a group of traders or travellers, engaged in long-distance travel, a ‘karvansaray’ is a place of rest for the wayfarer.

Karvansarai represents a journey through the identities of the artists. In wider terms, it tells us about the experience of diaspora, trans global connections, and how each individual becomes a gateway to another part of the world.

As nomads, we live in parallel worlds and exist in the constant paradox of ‘settling in’, integrating, but, at the same time, of not belonging to at any place. The place becomes important in this video when the Irish landscape means a geographical gathering point. Karvansarai is a collaborative project that explores the exchanges, hybridisation and transformation, both individual and cultural. The video installation – which also includes manufacts belonging to the artists – is a
tangible and virtual emporium that turns its attention to the artists’ histories. Karvansarai provides a context to stage discussion, debate, and further enquiry and has no language creating borders to understanding, need for translation or subtitles.

La parola Karvansarai è presente in varie declinazioni linguistiche nelle culture che si sviluppano lungo le antiche rotte commerciali asiatiche. Un “kārvān”, in italiano “carovana”, è un gruppo di commercianti o viaggiatori, impegnati in un viaggio su lunghe distanze, il “kārvānsarāy” è l’edificio a cortili interni con funzione di luogo di riposo e sosta per i viandanti.

Karvansarai simboleggia un viaggio attraverso l’identità in forme artistiche e sperimentali. Esso racconta l’esperienza della diaspora, la connessione transglobale e il modo in cui ogni individuo diventa un portale verso un’altra parte del mondo. Come nomadi viviamo in mondi paralleli ed esistiamo nel costante paradosso di “risiedere”, integrarsi, ma, allo stesso tempo, di non appartenere a un luogo.

L’importanza del luogo è qui presente nella realtà materica del paesaggio irlandese, punto di arrivo del migrare degli artisti. Karvansarai, parla di scambi, ibridazione e trasformazione, individuale e culturale. L’installazione scultorea/filmica è un emporio tangibile e virtuale che rivolge la sua attenzione ai materiali usati dagli artisti
eden collettivo ai loro oggetti fatti di metallo, carta, legno e tessuto. Karvansarai riguarda la creazione di un luogo di riposo dove le persone si incontrano, attorno a un fuoco: nessuna lingua, nessuna domanda, solo una comune umanità.

Karavansaray Art Nomads (19 ottobre 2023 – 11 novembre 2023)
Turin – Italy

Website: Polo del 900